Una casa si può considerare abbordabile se il costo non supera il 30% del reddito. E se costa molto di più, come sempre più spesso avviene nelle nostre città? Che impatto sta avendo il mercato immobiliare sul mercato del lavoro e sul rapporto tra le aziende e le lavoratrici e i lavoratori? Mentre un tempo “essere assunto” consentiva di accedere alla casa, ora è vero il contrario: per avere un lavoro bisogna prima avere una casa.
Ne ha parlato Cosimo Palazzo in articolo su gli "Stati Generali" che puoi trovare qui